In questo periodo di calma, sono riuscito a rimettere mano ad un progetto che risale a quasi 10 anni fa, riprendendolo e reinterpretandolo in maniera definitiva.


In collaborazione con la pittrice Mariia Belova, il progetto prevede una parte realizzata con delle fotografie ed un’altra invece attraverso la realizzazione di dipinti ad olio

“Alchimia d’Abisso” offre un’esperienza artistica particolare che va oltre la superficie o le semplici immagini. Invita gli spettatori a immergersi in un’esperienza sensoriale e concettuale unica. La combinazione di fotografia e pittura ad olio esplora il potere espressivo del colore, della luce e delle forme, stimolando una riflessione approfondita sulla natura dell’astrazione e sulla complessità delle percezioni umane. Il progetto mira a creare un ponte tra il mondo materiale e quello immateriale, tra l’osservatore e l’opera, offrendo uno spazio per l’interpretazione personale e la contemplazione dei misteri psicologici che risiedono nell’astrazione quasi vivente del mare di Solaris.

Nel corso di questa settimana verranno fatte le stampe e i dipinti ad olio sono quasi ormai terminati, pronti per essere incorniciati.

A breve ci saranno maggiori dettagli, La mostra sarà inaugurata verso i primi giorni di Aprile 2024 a Trieste.